Un progetto sulla sostenibilità
I corti del progetto Bmaboo nascono sull’idea di un percorso cinematografico per raccontare la sostenibilità, il laboratorio di Bamboo si è trovato a dover raccontare la sostenibilità nella sua prova più estrema, mentre intorno la paura costringeva a nuove introspezioni, realtà sconosciute cambiavano la voce stessa delle nostre città, improvvisamente mute e come sfondo il deserto delle certezze.
Nella casa di Bambù, sono nati tre racconti , tre prodotti audiovisivi elaborati in tre mesi su un’idea lanciata dalla Siae “per chi crea” una residenza artistica realizzata dalla collaborazione di allievi e docenti della Libera Università del Cinema in collaborazione con Roma 3.
Le lezioni
Tre storie che scavano nelle nostre solitudini, nella incompletezza di noi di fronte ai cambiamenti, che affrontano il divario sociale mettendo a nudo le nostre coscienze e che sfidano la capacità a rinascere in città più umane.
Il cinema ha infatti un compito importante, perché è in grado di muovere le coscienze attraverso le emozioni che l’arte visiva riesce a regalare, e favorire una cultura di massa che potrebbe attivare energie e creatività rivolte alla soluzione dei problemi urgenti.
I ragazzi aprono con esperti del settore continui dibattiti e confronti che arricchiscono attivamente la loro formazione.
Hanno sviluppato nel corso del progetto opere cinematografiche per sensibilizzare e informare sui temi della sostenibilità.
I corti del progetto di residenza artistica “Bamboo la città sostenibile” trattano tre prodotti audiovisivi:
- Un docu – Cinema del Reale
- Un cortometraggio
- Un documentario
Abbiamo scelto di realizzare tre prodotti diversi, con regole di narrazione diverse e relativo impegno e sviluppo diverso. E’ stata una scelta mirata per permettere ai ragazzi di imparare-facendo, toccando con mano anche le difficoltà e la diversità di realizzazione dei vari prodotti audiovisivi.
L'esperienza per i ragazzi del progetto Bamboo - la città sostenibile
Il progetto “Bamboo – la città sostenibile” è un percorso di formazione cinematografica che intende incentivare la riflessione e l’elaborazione creativa di giovani autori su un tema di grande attualità: la sostenibilità nelle nostre città.
Sotto la guida di tutor d’eccellenza, nove cineasti hanno affrontato il tema attraverso l’utilizzo di strumenti di indagine e di analisi per acquisire le idee necessarie ad elaborare e realizzare tre opere.
Il primo step è stato la formazione, per poi passare alla definizione del percorso creativo attraverso la riflessione sul tema, in uno scambio di idee e visioni, con il coinvolgimento degli studenti in un Workshop.n
I ragazzi poi hanno pensato all’ideazione, alla scrittura e alla realizzazione delle tre opere audiovisive, seguiti da docenti professionisti del settore, in una profonda commistione tra teorie e tecniche del cinema. Il progetto è durato sette settimane.
I cortometraggi realizzati verranno, infine, presentati in occasione di una rassegna al Teatro Palladium ed in altre iniziative.
“Bamboo – la città sostenibile” persegue, in primo luogo, la finalità di realizzare una residenza artistica che incentivi la produzione di nuove opere e contribuisca alla crescita creativa dei soggetti coinvolti.
All’interno di un vero e proprio laboratorio artistico, i cineasti hanno avuto l’opportunità di esprimere le proprie idee, di confrontarsi, di sviluppare nuove forme di collaborazione, in un processo di “learning by doing” grazie al prezioso supporto dei tutor.
Il progetto Bamboo si prefigge l’obiettivo di individuare nuove modalità di creazione artistica.
La residenza, inoltre, è stata una base per l’avvio di un proficuo networking, complice l’attrazione che il progetto potrà esercitare su studenti, addetti ai lavori, Fondazioni ed associazioni di settore, con i quali costruire nuove esperienze e nuovi progetti.
L'obiettivo del progetto
Il progetto Bamboo costituisce un chiaro esempio di come il cinema è molto spesso il mezzo più idoneo a stimolare la riflessione su un tema, quale è quello della sostenibilità, che la contemporaneità afferma con forza.
Instaurare un dialogo costruttivo sull’argomento, riuscire a stimolare la creatività e ad aumentare la sensibilità dei soggetti coinvolti, nonché la loro capacità di sviluppare idee concrete per realizzare opere di sensibilizzazione, rappresenta una finalità estremamente importante.
I cortometraggi prodotti saranno in grado di evidenziare la funzione divulgativa del cinema e il suo valore sociale e formativo, nonché di trasmissione di valori al pubblico.
L’obiettivo è coinvolgere quanti più soggetti nella campagna di sostenibilità ambientale, partendo dall’idea che le città intelligenti costituiscono il futuro per le nostre generazioni e per quelle che verranno.
Il cinema diverrà, pertanto, un veicolo per la diffusione, al grande pubblico, di valori e best practices affinché si comprenda che l’ambiente che ci circonda rappresenta un patrimonio comune da proteggere e custodire.
Le fasi del progetto
Fase preliminare
La fase preliminare ha visto l’approvazione del Bando e alla sottoscrizione della documentazione necessaria.
In tale attività i soggetti partner si sono occupati di predisporre e promuovere il bando di selezione dei partecipanti, selezionare i partecipanti, attivare tutti gli iter necessari per garantire a questi ultimi quanto necessario per il raggiungimento della sede indicata, per stipulare gli eventuali accordi/convenzioni per garantire le migliori location ai partecipanti
Accoglienza degli ospiti
I partecipanti sono stati accolti dai tutor della scuola, e nella giornata di incontro si sono spiegate le regole e le dinamiche della residenza artistica, oltre a tutte le comunicazioni logistiche.
Attività 1: Teoria
Le prime due settimane di residenza le abbiamo dedicate all’attività formativa “TEORIA”. In particolare, sono state dedicate alla Sceneggiatura, alla Regia, alla Fotografia e alla Tecnica di Ripresa.
Attività 2: Ideazione e scrittura
Trascorsa la prima settimana, i giovani hanno partecipato ad un workshop di un’intera giornata con gli studenti dell’Università di Roma3, in particolare quelli del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, finalizzato all’approfondimento del tema della sostenibilità.
Inoltre, in tale fase è cominciato il momento della scrittura in cui i ragazzi sono stati suddivisi in gruppi e, con l’aiuto di uno sceneggiatore di eccezione, quale è Pierpaolo Piciarelli, gli stessi si sono dedicati alla scrittura del soggetto e della sceneggiatura del cortometraggio.
Attività 3: Realizzazione
Tale fase della durata di circa 90 ore, si è svolta attraverso la partecipazione ed il supporto di esperti professionisti (tutor) che hanno seguito i ragazzi nella realizzazione dei cortometraggi e documentari, dunque sono stati accompagnati nel percorso che li ha portati alle riprese degli stessi cortometraggi, da girarsi sul territorio laziale, aventi ad oggetto il tema della sostenibilità delle città.
Inoltre in questa fase sono stati seguiti dal direttore artistico Vito Zagarrio e dal direttore della fotografia Jessica Giaconi.
Attività 4: Post-produzione
Tale fase, seguita da Simone Manetti, è stata interamente dedicata alla finalizzazione delle opere audiovisive. La post-produzione, infatti, si è suddivisa tra montaggio, effetti speciali, musica e missaggio color dei tre audiovisivi con il supporto di tutor specializzati. Tale fase si è conclusa con la realizzazione delle copie campione dei cortometraggi.
Attività 5: Presentazione
I cortometraggi realizzati sarebbero stati oggetto di una proiezione presso il Teatro Palladium, la Camera dei Deputati e l’ANICA.
L’attività è stata momentaneamente sospesa per la situazione contingente e sarà possibile effettuarla non appena si ripristinerà la normalità.
Quindi, per il momento, ci siamo organizzati diversamente.
Attività 6: Presentazione online - Agenzia DIRE, Agenzia ANSA
Per questo motivo le nostre proiezioni sono state organizzate per proiettarle online.
I trailer dei Corti del progetto bamboo
"VI ME - ANCHE IO" - Cinema del reale
Valentina è una bambina di 7 anni che insieme alla sua famiglia vive nella fortezza multietnica dell’ Ex Mattatoio. Ama i tanti amici del mercato della Domenica ma le altre giornate passano lente nell’attesa che accada qualcosa.
Tema: La solitudine umana.
"RICICLOVE" - cortometraggio
Charles, professore inglese, arriva a Roma per insegnare e si trova a combattere con l’impossibilità di gettare i propri rifiuti
Tema: La solitudine coercitiva
"L’OTTAVO COLLE – IL MONTE CUCCO" - Documentario
L’Ottavo Colle vuole raccontare la volonta’ di un gruppo di architetti nel voler riqualificare il quartiere romano del Trullo, e in particolare la sua collina (il monte Cucco). Attraverso le voci dei protagonisti si descrive la realizzazione del progetto, partendo dalla formula del ‘contributo dal basso’. Ovvero idee e proposte da parte dei cittadini del quartiere. Ascoltiamo i cittadini che ci abitano.
Tema: Voglia di cambiare