LA STORIA
DELLA SCUOLA DI CINEMA
Sofia Scandurra
Dal 1937 al 2014. Una vita per il cinema.
Fondatrice della nostra scuola di Cinema.
Sofia Scandurra è stata per anni assistente alla regia e sceneggiatrice di Leonviola, suo marito, e Luigi Zampa.
Insegna il cinema a Nino Manfredi e Adriano Celentano, che solo grazie a lei girarono “Per grazia ricevuta” e “Yuppi Dua”.
Proprio grazie a lei, Valsecchi debuttò come attore e diede a Placido uno dei primi ruoli importanti.
Fonda una scuola, educando centinaia di allievi, oggi professionisti nel Cinema.
L'Associazione Culturale
La Libera università del Cinema è un’Associazione Culturale senza fini di lucro. La nostra Scuola, una “Bottega di Lavoro”, si è rivelata come una vera e propria fabbrica di giovani professionisti oggi inseriti nell’industria Cinematografica e Televisiva italiana ed internazionale.
Cenni Storici
La scuola nasce nel 1983 dalla volontà di alcuni cineasti che hanno fatto la storia del Cinema come Cesare Zavattini, Alessandro Blasetti, Leonviola e Sofia Scandurra, per formare nuovi registi del Cinema professionale.
Oggi è formata da un gruppo di professionisti che operano da oltre trent’anni nel settore cinematografico e televisivo. Tra i nostri docenti annoveriamo alcuni vincitori di premi quali il David di Donatello, Leone d’Oro a Venezia e alcune Nomination all’Oscar.
Nel corso degli anni è stata sostenuta da un consiglio accademico di nomi di prestigio, tra i quali: Alberto Lattuada, Tinto Brass, Callisto Cosulich, Milena Vukotic, Leo Benvenuti e Turi Vasile per trasmettere l’esperienza e la cultura del cinema ai giovani. Un tempo questo avveniva attraverso il volontariato. Oggi le produzioni temono incidenti sui set così niente volontari, niente formazione. E nessuna formazione, in questo campo significa nessuna possibilità di lavoro.
Da anni la Libera Università del Cinema si occupa di formare ragazzi giovani nel campo cinematografico permettendo loro di provare, sbagliare, correggersi e riuscire, collaborando con i docenti al nostro unico obiettivo: “formare un regista!” Una scuola pratica dove “IL CINEMA S’IMPARA FACENDOLO” sotto la guida di docenti, tutti professionisti.
Tra gli italiani il nostro ex allievo, fiore all’occhiello è Emanuele Crialese, Cannes 2002 (Respiro), Leone d’Argento a Venezia 2006 e candidato all’Oscar 2007 (Nuovo Mondo), in concorso a Venezia (Terraferma) gli è stato assegnato il premio “Speciale della Giuria”, il premio Francesco Pasinetti nel 2011. Tra gli stranieri ha frequentato la LUC Bogdan Drayer al suo sesto film realizzato in Transilvania con Depardieu, Laura Morante e Harvey Keitel.
Perché una Scuola di Cinema?
- Verificare le proprie attitudini
- Solo se sai fare, potrai saper chiedere
- Avrai più possibilità di entrare nel mondo del lavoro. Il nostro orgoglio è constatare che la maggior parte degli allievi entra nel mondo professionale e ne continua a fare parte.
La LUC non si limita al mero insegnamento delle discipline cinematografiche, ma punta alla preparazione in tutti i settori dei giovani allievi, desiderosi di sperimentarsi nella grande industria Cinema. Il lm è arte, il cinema è industria.